Nico Donvito
- 23 nov 2022
- Tempo di lettura: 3 min

Andrea, Matteo e Virginia Bocelli cantano il natale: «Insieme celebriamo il valore della famiglia»

Nell'incantevole cornice della Sala dell’Orologio del Museo del Novecento di Milano, le tre voci di "A Family Christmas” hanno presentato il progetto alla stampa italiana

Si intitola “A Family Christmas” il nuovo progetto discografico di Andrea Bocelli, che ha coinvolto i figli Matteo e Virginia in un album natalizio pubblicato da Decca / Capitol Records in tutto il mondo lo scorso 21 ottobre e in uscita in Italia il 25 novembre.

In scaletta numerosi standard della tradizione natalizia, più due brani inediti, tra cui il singolo apripista "The Greatest Gift" e "Il giorno più speciale". L'album si arricchisce anche della produzione internazionale del compositore e candidato ai Grammy e agli Oscar Stephan Moccio, già al lavoro con Celine Dion, The Weeknd, Miley Cyrus, Barbra Streisand. Presenti all'appello anche Amy Wadge e Jonas Myrin.

Andrea Bocelli aveva già cantato singolarmente con entrambi i figli, ma è la prima volta che i tre uniscono le loro voci. Per Virginia Bocelli, 10 anni, questa è la prima apparizione in un album, mentre Matteo Bocelli, 24 anni, ha già all'attivo più di una pubblicazione.

Le dichiarazioni di Andrea, Matteo e Virginia Bocelli

«È stato importante realizzare questo disco per il messaggio che contiene al suo interno - spiega Andrea Bocelli - ovvero il valore della famiglia. Fare questo progetto con i miei figli è stato ancora di più un piacere, visto che già ho la fortuna di svolgere un mestiere che amo. Poi, chiaramente, in tutti i lavori ci sono degli aspetti che ti piacciono di meno, tipo le interviste nel mio caso (ride, ndr), per non parlare dei servizi fotografici. Non mi sento affatto portato per queste cose. Tornando alla musica, regalare emozioni è un grande privilegio».

«La verità è che faccio musica da quando sono nato - incalza Matteo Bocelli - ascolto quotidianamente mio padre esercitarsi da quando ero bambino. Considero questo progetto una bellissima parentesi, siamo soddisfatti del prodotto e speriamo di risucire a emozionare quante più persone possibili. Poi, da gennaio, continuerò a lavorare al mio primo album. Sanremo? Sono contento che circoli anche il mio nome, ma su quel palco bisogna andarci con la canzone giusta e, nel mio caso, francamente credo di non averla ancora trovata».

«Tra le mie passioni c'è suonare il pianoforte - racconta Virginia Bocelli - la ginnastica ritmica e, certe volte, mi è capitato di fare l'attrice e di recitare tipo nella serie "Doc - Nelle tue mani" e in un altro film che deve ancora uscire. All'interno dell'album mi è piaciuto tantissimo interpretare "The Greatest Gift", perchè si canta tutti insieme, oltre a "Away in a Manger" che invece ho eseguito da sola. Lavorare con Matteo e con Babbo è stato un puro divertimento».

Infine, non poteva mancare un messaggio di pace e una riflessione sul momento che stiamo vivendo da parte di Andrea Bocelli: «Ogni litigio è un incidente intellettuale, lo dico sempre ai miei figli quando a casa ci capita di discutere, perché la nostra non è certo la famiglia del Mulino Bianco. Questo vale anche per quello che succede intorno, non ultimo il conflitto tra Russia e Ucraina. La musica ha l’obiettivo di salvare il mondo, ma la verità è che il mondo lo cambiano gli uomini con la loro buona volontà. È un periodo complicato per tutti, l'augurio è che possa accadere un miracolo e si torni a riflettere».