Arisa compie 40 anni, le sfumature di una carriera sfolgorante e... piccante
Tanti auguri alla popolare cantante lucana, per lei un percorso professionale disseminato di successi e di canzoni che riflettono i vari aspetti del suo carattere

Una delle voci più belle del panorama musicale italiano, questo e molto altro ancora è Rosalba Pippa, in arte Arisa, pseudonimo che la cantante ha scelto in onofamiglia. L'acronimo, infatti, si suddivide con la prima "A" che equivale ad Antonio, il nome di suo papà, la "R" rappresenta l'iniziale del suo nome, la "I" e la "S" in onore delle sorelle Isabella e Sabrina, mentre la "A" finale è l'iniziale di sua mamma Assunta.
Nata a Genova il 20 agosto del 1982, cresce con la famiglia a Pignola, in provincia di Potenza. La sua innata passione per il canto la spinge a partecipare a numerose manifestazioni canore locali, fino al prestigioso contest di SanremoLab, che vince nel 2008 insieme a Simona Molinari. Accede di diritto alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo dell’anno successivo, aggiudicandosi la categoria con “Sincerità”, brano che anticipa l’uscita del suo omonimo album d'esordio.
Sul palco dell’Ariston ci torna l'anno seguente tra i big con “Malamorenò”, ma il grande successo lo raggiunge due anni più tardi con la splendida ballata “La notte”, preludio della vittoria nel 2014 con “Controvento”. Al Festival prende parte alla gara altre tre volte: nel 2016 con “Guardando il cielo”, nel 2019 con "Mi sento bene" e nel 2021 con "Potevi fare di più". Nel 2015, invece, si è messa alla prova come co-conduttrice dei Festival, fortemente voluta da Carlo Conti, insieme a Emma Marrone e Rocío Muñoz Morales.
Tra le altre canzoni che compongono il suo repertorio, ricordiamo: “Io sono”, “Pace”, “Il tempo che verra”, “L’amore è un’altra cosa", “Meraviglioso amore mio”, “Quante parole che non dici”, “L’ultima volta”, “Voce”, “Ho perso il mio amore”, “L’esercito del selfie” di Takagi e Ketra, cantato in coppia con Lorenzo Fragola, "Ho cambiato i piani", "Vasame", "Ortica", "Psyco", "Altalene" e l'ultimo singolo pubblicato in questa estate, intitolato "Tu mi perdición", cantato interamente in lingua spagnola.
Oltre alla musica, Arisa ha sperimentato altre forme d’arte, recitando in diversi film (“Tutta colpa della musica”, “La peggior settimana della mia vita”, “Colpi di fulmine”, "La verità, vi spiego, sull'amore" e "Nove lune e mezza"), doppiando diverse pellicole di animazione (“Un mostro a Parigi”, “Barry, Gloria e i Disco Worms” e “Cattivissimo me”), ricoprendo il ruolo di giudice di X-Factor per tre edizioni e di insegnante di canto ad "Amici".
Sul piccolo schermo, infine, ha preso parte alla prima e unica edizione del reality show "Monte bianco - sfida verticale" nel 2015, "Il cantante mascherato" nel 2020 e l'ultima edizione "Ballando con le stelle", dove si è laureata vincitrice insieme al ballerino Vito Coppola. Insomma, nel corso di questi suoi tredici anni di carriera, Arisa ha giocato con la sua immagine e con la sua voce, non restando mai relegata ad una specifica zona di comfort, alternando l'ironia alla recente e inedita verve da femme fatale.
In occasione della presentazione del suo ultimo disco "Ero romantica", pubblicato lo scorso mese di novembre, la cantante ha descritto così la sua evoluzione e la conseguente scelta di autoprodursi discograficamente: «Oggi ho ritrovato la voglia di mettermi in gioco, per diverso tempo sono stata interiorizzata come colei che doveva a tutti i costi far piangere ed emozionare, così ho pensato che quello che non facevano gli altri per me dovevo farlo io. Voglio provare ad andare per la mia strada, fare quello che sento e vedere se funziona».