Colla Zio: «Sanremo Giovani? Un trampolino di lancio per suonare il più possibile». L'INTERVISTA
Alla vigilia della finalissima del 16 dicembre, abbiamo incontrato il collettivo milanese per parlare di "Asfalto", brano che hanno scelto di presentare in concorso e che canteranno in prima serata davanti al grande pubblico di Rai Uno

ph Giovanni Bonassi
Manca poco alla finalissima dell'edizione 2022 di Sanremo Giovani. Tra i dodici protagonisti dell'atteso appuntamento del 16 dicembre, in onda in prima serata su Rai Uno, ci sono i Colla Zio, gruppo composto da Andrea "Armo" Arminio, Andrea "Mala" Malatesta, Francesco "Glampo" Lamperti, Tommaso "Berna" Bernasconi e Tommaso "Petta" Manzoni.
"Asfalto", è il titolo del brano che presenteranno in concorso, attualmente in rotazione radiofonica per Woodworm / Virgin Music LAS. Alla vigilia di questo importante impegno, abbiamo incontrato il collettivo milanese per scambiare con loro quattro chiacchiere.
Intervista a Colla Zio
Quali stati d’animo vi stanno accompagnando in questi giorni e come stai esorcizzando l’attesa?
«Ce la stiamo vivendo molto bene, non ci sono grandi esorcismi. Un po' come ci capita anche in altri momenti, solo che in questo caso è semplicemente diverso il contesto. Siamo super gasati, anche perchè suoniamo con dei musicisti pazzeschi».
“Asfalto” è il titolo del brano in concorso, una danza liberatoria, cosa vi ha spinto a scegliere proprio questa canzone come biglietto da visita per il grande pubblico?
«Secondo noi la gente ha bisogno di ballare e questo pezzo invita a ballare, pur non facendo smettere di pensare e riflettere sulla vita. Questo è un brano che ci rappresenta anche caratterialmente, perché a noi piace far festa, portare il buonumore, ma anche cantare e dare risalto alla parte melodica».
Quali sono i feedback, i commenti sui social, gli apprezzamenti che avete ricevuto e che vi hanno più colpito riguardo questo brano?
«Ieri abbiamo aperto twitter e abbiamo visto che c'è una ragazza, a cui vogliamo un sacco di bene, che ha dato zero al nostro pezzo. Chiunque tu sia vogliamo ringraziarti per tutto il supporto e dirti che ti sbagli... e che faremo di tutto per farti ricredere!».
Avete avuto modo di ascoltare le canzoni degli altri finalisti, ce n’è qualcuna che vi ha colpito e che sentite vicina alle vostre corde?
«È da ieri sera che cantiamo quella di Olly, ma anche le canzoni di Giuse The Lizia e di Sethu ci piacciono molto. Diciamo che siamo tutti abbastanza diversi, ma apprezziamo particolarmente anche Romeo & Drill, con cui abbiamo condiviso il lungo percorso di Area Sanremo e siamo diventati amici. Il bello è che si è creato un bel clima tra tutti noi».
Per concludere, al di là del passaggio e della conseguente possibilità di calcare l’ambito palco dell’Ariston, quale sarebbe per voi la vittoria più importante e cosa vi piacerebbe trarre da questa esperienza di Sanremo Giovani?
«Uscire da questa esperienza contenti di ciò che abbiamo realizzato e che questo passaggio rappresenti un trampolino di lancio per i nostri successivi progetti. Il nostro obiettivo è quello di suonare in giro il più possibile».