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Cristiano Ronaldo racconta la morte del suo bimbo: “Gli parlo tutti i giorni”

Il calciatore: “Perdere un figlio è difficile da accettare, io e Georgina ci siamo chiesti spesso perché proprio a noi?"

@Instagram Cristiano Ronaldo


Cristiano Ronaldo il grande campione con un lacerante dolore nel cuore: la perdita del suo piccolo Angel: "La sua morte mi ha portato a essere ancora più padre, più tenero". Il calciatore non trattiene le lacrime quando durante un’intervista a Piers Morgan, star della tv inglese, parla della sua perdita. “Papà, dov'è l'altro bambino?” Hanno domandato i figli quando è tornato a casa dall’ospedale con la compagna Georgina Rodriguez dopo il parto. Con loro c’è solo Bella Esmeralda, non ce l’ha fatta Angel, nato senza vita.



Cristiano Ronaldo è un campione di acciaio, abituato al successo, ma quando si parla di sentimenti mostra il suo lato più fragile e più umano. Guai a toccare i suoi bambini! “Quando hai un figlio, ti aspetti che tutto sia normale. E invece ti trovi a dover affrontare certe cose, ti chiedi perché stia succedendo proprio a te”, ha detto il calciatore durante l’intervista.


Cristiano Ronaldo ha spiegato come ha detto ai bambini della morte di Angel: “Eravamo a tavola, decidemmo che era arrivato il momento di essere onesti anche con loro. Così raccontammo che è andato in paradiso, ma fa ancora parte della nostra vita. La sua morte mi ha portato ad essere ancora più padre, più tenero”. Il calciatore ha aggiunto: “I bambini capiscono, dicono: 'Papà l'ho fatto per Angel'. E indicano il cielo. Mi piace perché fa parte delle loro vite. Non mento ai miei figli, dico la verità, anche se è stato un processo difficile”.



Parla con il figlio

Cristiano Ronaldo ha raccontato che le ceneri di Angel si trovano in una cappella che ha costruito nei sotterranei della casa, dove ci sono anche i resti di suo padre, José Dinis Aveiro, morto nel 2005. “Le terrò accanto a me per tutta la vita. Se parlo con loro? Certo, sempre, sono sempre al mio fianco. Mi aiutano a essere una persona migliore, un papà migliore. Ed è qualcosa di cui vado fiero”. Cr7 è un genitore sensibile e dolcissimo: “Perdere un figlio è difficile da accettare, io e Georgina ci siamo chiesti spesso ‘perché proprio a noi?’ Ma dovevamo essere forti per Bella. È assurdo come una persona possa essere così felice e così triste allo stesso tempo. Non sai se piangere o sorridere. Non sai come comportarti. Non trovo le parole per spiegare come mi sentivo in quei momenti".






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