David di Donatello: “È stata la mano di Dio” miglior film
Sei statuette per la pellicola "Freaks Out" di Gabriele Mainetti

“È stata la mano di dio”, di Paolo Sorrentino sbanca la 67esima edizione dei David di Donatello portandosi a casa il premio per miglior film, regia, attrice non protagonista Teresa Saponangelo, fotografia e David giovani. È però il fantasy “Freaks Out” di Gabriele Mainetti la pellicola a ottenere più statuette, ben sei, ma prevalentemente tecniche, contro le cinque dell’opera di Sorrentino. Tre David per “Ennio”, il documentario di Giuseppe Tornatore su Ennio Morricone. Premio speciale per Sabrina Ferilli, premio alla carriera per Giovanna Ralli.
Dopo due edizioni annientate dalla pandemia, quest’anno la consegna delle statuette ha avuto un sapore ancora più dolce con il ritorno tutti insieme in sala. A celebrarla Carlo Conti e Drusilla Foer che hanno consegnato ben venticinque David di Donatello.