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Diodato festeggia il compleanno sognando il ritorno a Sanremo?

Tanti auguri al cantautore tarantino che, dopo aver terminato i lavori del suo nuovo album, potrebbe ricalcare il palco dell'Ariston a tre anni dalla vittoria con "Fai rumore"

Quarantuno candeline sulla torta per Antonio Diodato, artista che ha conosciuto la grande esposizione mediatica aggiudicandosi il titolo della 70esima edizione del Festival della canzone italiana. Alle spalle una gavetta di tutto rispetto, inaugurata nel 2013 con la pubblicazione del suo primo album “E forse son pazzo”. L'anno seguente debutta sul palco dell'Ariston con il brano “Babilonia”, che si classifica al secondo posto della categoria Nuove Proposte.


Segue un interessante disco di cover intitolato “A ritrovar bellezza”, nel quale sono racchiuse rivisitazioni di canzoni eseguite dei più grandi cantautori italiani: da “Ritornerai”di Bruno Lauzi a “Piove (Ciao ciao bambina)” di Domenico Modugno, passando per “Se stasera sono qui” di Luigi Tenco, “Il cielo” di Lucio Dalla, “Canzone per te” di Sergio Endrigo, “Non arrossire” di Giorgio Gaber, “Arrivederci” di Umberto Bindi e “Senza fine” di Gino Paoli.


Dopo la pubblicazione del terzo album, "Cosa siamo diventati" del 2017, la consacrazione arriva con la canzone "Che vita meravigliosa" che, oltre a dare il nome al suo quarto progetto discografico, viene scelta come colonna sonora del film "La dea fortuna" di Ferzan Özpetek, con cui l'artista si aggiudica il David di Donatello per la migliore canzone originale e il Nastro d'argento alla migliore canzone originale. Il momento fortunato viene suggellato con la vittoria sanremese e quella "Fai rumore" che ha accompagnato le nostre ultime settimane prima dell'avvento della pandemia.


La cancellazione di quell'edizione dell'Eurovision Song Contest, a cui il cantante sarebbe dovuto partecipare di diritto, ha trovato il suo giusto epilogo lo scorso aprile quando, sul palco del PalaOlimpico di Torino, ha dato vita ad una performance a dir poco spettacolare. Un altro cerchio potrebbe chiudersi, dunque, con un possibile ritorno al Festival di Sanremo. Soltanto qualche mese fa, Diodato aveva annunciato di aver terminato i lavori del suo quinto album e che l'uscita sarebbe stata imminente, in parallelo con il tour europeo previsto tra settembre e ottobre del 2022 che, invece, è stato già annunciato.


Che i programmi siano stati scombinati da un pressante interesse da parte di Amadeus? Il confermatissimo direttore artistico di Sanremo 2023 è già al lavoro e quello di Diodato sarebbe di certo un grande colpo, nonché una bella occasione per l'artista per festeggiare i suoi primi dieci anni di carriera.



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