Enrico Montesano al veleno, cacciato da "Ballando con le Stelle", dichiara: "Farò causa"
Tiene ancora banco la controversa scelta del 77enne di indossare nelle prove del talent, condotto da Milly Carlucci, la t-shirt della flottiglia d'assalto della Marina militare cui è legato il capitolo oscuro delle rappresaglie fasciste contro i partigiani. Ora l'attore romano si difende

Durante le prove, Enrico Montesano “ha indossato una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia” scrive in una nota la Rai scusandosi con i telespettatori e annunciando l'espulsione dell'attore romano. Il caso è nato da una segnalazione di Selvaggia Lucarelli, giudice nel programma “Ballando con le stelle”: la “X Mas” scrive “è una formazione militare che ha combattuto accanto ai nazisti contro i partigiani, nonché simbolo del neofascismo”. Poi la bufera che ha portato all'espulsione.
Montesano, però, insiste sostenendo di aver dato mandato all'avvocato e al suo agente di “esaminare la situazione per tutelare al meglio la sua onorabilità”. In un post scrive della sua “assoluta buona fede” e ricorda di essere stato un parlamentare di sinistra “in linea con la mia fede politica che non può essere certo accostata a quella fascista”. Montesano ha sottolineato rispondendo all'espulsione dal programma che “la maglietta contiene una frase di Gabriele D'Annunzio, liberamente riprodotta anche nei libri di studio adottati nelle scuole”. Insomma, la querelle continua...