Floriana Secondi: "Mia madre e mia nonna erano prostitute, mi dicevano di stare zitta"
La rivelazione a "Belve". L'infanzia dell'ex gieffina segnata da violenze fisiche e psicologiche

Del suo passato difficile Floriana Secondi ha parlato più volte, ma non aveva mai raccontato a cuore aperto le sue sofferenze. Ospite a "Belve", il programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani, Floriana ha raccontato cosa vedeva in casa da bambina: "Mia madre e mia nonna erano prostitute".
Un'infanzia segnata da sofferenze e violenza in famiglia, che per lei non è mai stato il porto sicuro che tutti i bambini dovrebbero avere. L'ex gieffina ha rivelato per la prima volta qualcosa che aveva tenuto dentro per tutti questi anni.
L'ex gieffina ha ripercorso quegli anni: "Avevo questi ricordi notturni, facevo sogni agitati, ma c'era l'educazione di una volta. Mia nonna mi diceva 'zitta, zitta'. Doveva rimanere tutto dentro casa. 'Zitta, non è successo niente'. Dicevano che mi inventavo le cose, pensavo che ero io la matta. Chiesi a un'assistente sociale di andare a indagare al Tribunale dei Minori e lei lesse che erano realtà quelle che dicevo. Era tutto vero - ha raccontato - Mia mamma era una prostituta, aveva tanti problemi, e anche mia nonna".
Durante l'intervista, la conduttrice le ha chiesto anche delle violenze che avvenivano in casa: "Di abusi fisici ne ho vissuti tanti, me li ricordo - ha detto ancora - Di botte tantissime, dalla mattina alla sera. Ne ho prese tante tante". Tra gli abusi subiti le sigarette spente sul corpo: "Purtroppo c'è scritto tutto al Tribunale dei Minori - ha concluso Floriana - ho ancora i segni addosso".