Giorgio Gaber, vent'anni di "Io non mi sento italiano" | album amarcord
Tra i dischi più belli da riascoltare ricordiamo "Io non mi sento italiano", l'ultimo progetto in studio di Giorgio Gaber rilasciato nel 2003, a vent'anni esatti dalla sua prima pubblicazione

Sono passati vent'anni dalla prima pubblicazione di "Io non mi sento italiano", album postumo di Giorgio Gaber rilasciato il il 24 gennaio del 2003, poche settimane dopo la morte del cantautore milanese avvenuta il primo dello stesso mese.
Delle dieci tracce presenti in scaletta, troviamo sei brani inediti, tra cui ricordiamo l'omonima title-track, "Il tutto è falso", "I mostri che abbiamo dentro", "Il corrotto", "La parola io" e la splendida "Non insegnate ai bambini", che in molti considerano un vero e proprio testamento artistico del Signor G.
Tre le canzoni già presenti nel suo repertorio ("L'illogica allegria", "Il dilemma" e "C'è un'aria"), oltre alla presenza di un monologo intitolato "Se ci fosse un uomo". Si tratta di un disco prezioso, sulla falsariga del precedente "La razza in estinzione", pubblicato un anno e mezzo prima nell'aprile del 2001.
Dopo anni in cui si era dedicato principalmente all'attività teatrale, Giorgio Gaber rompe il suo silenzio discografico con due dischi di indiscutibile livello, ritratti fedeli della sua poetica e manifesti dal forte valore simbolico, emotivo e contenutistico.
Canzoni ritenute immortali, composte a quattro mani con Sandro Luporini, che evidenziano le contraddizioni dell’era moderna attraverso atteggiamenti sociali e quotidiani, talvolta insalubri come nel caso della politica e della società. Di fatto, "Io non mi sento italiano" è un disco che va oltre il concetto di libertà di pensiero, a metà tra essenza e anima.
"Io non mi sento italiano" | tracklist e stelline
Il tutto è falso ★★★★☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
Non insegnate ai bambini ★★★★★ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
Io non mi sento italiano ★★★★★ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
L'illogica allegria ★★★★☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
I mostri che abbiamo dentro ★★★☆☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
Il dilemma ★★★☆☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
Il corrotto ★★★☆☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
La parola io ★★★★☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
C'è un'aria ★★★☆☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)
Se ci fosse un uomo ★★★★☆ (Giorgio Gaber, Sandro Luporini)