Irene Grandi omaggia Mina, esce oggi la cover di "E poi"
A quindici anni di distanza dalla rilettura di "Sono come tu mi vuoi", la cantante toscana interpreta un altro grande successo della Tigre di Cremona

ph Luca Brunetti
Tempo di nuova musica per Irene Grandi. Esce oggi venerdì 23 settembre “E poi”, il suo personale omaggio alla immensa Mina. La canzone, scritta nel 1973 da Shel Shapiro e Andrea Lo Vecchio, è stata uno dei più grandi successi della Tigre di Cremona. Questa rilettura approfondisce i connotati blues della canzone, grazie a un ammaliante sound dove spicca l’organo Hammond di Pippo Guarnera.
«Una canzone che racconta una storia scura, un viaggio nei sentimenti e nell’incapacità di volersi davvero bene - spiega la cantante toscana - ma che ci suggerisce anche che esiste sempre la possibilità di scegliere tra l’ombra e la luce. Sta a noi averne la consapevolezza e trovare la forza per uscire dall’oscurità. Nel video della canzone, Gregori Dassi ha creato un emozionante e simbolico “cortometraggio animato” che ci trasporta in questo cammino verso noi stessi».
L’uscita di “E poi” arriva alla fine di un’estate che ha visto Irene Grandi attraversare l’Italia con il suo tour “Io in Blues”, oltre venti date piene di pubblico e di entusiasmo, che si sono aggiunte al successo del debutto da protagonista in prima mondiale lo scorso luglio con “The Witches Seed”, spettacolare e immersiva opera rock firmata da Stewart Copeland.
Nei prossimi mesi, Irene Grandi proseguirà la sua tournèe nei teatri italiani. Sono stati già annunciati i primi concerti al Teatro Olimpico di Roma il 10 ottobre e al Teatro Celebrazioni di Bologna il 1° dicembre; concerti nei quali, a fianco di alcuni dei suoi più grandi successi riarrangiati in chiave rock-blues, tributerà le proprie radici musicali guidando il pubblico in un viaggio attraverso canzoni che sono state per lei fonte di ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti e la stessa Mina.