Michelangelo strabiliante: un suo disegno battuto all'asta per 23 milioni di euro
A Parigi la celebre casa d’aste Christie’s ha venduto un disegno del maestro del Rinascimento

Il genio del Rinascimento italiano, Michelangelo Buonarroti, continua a regalare le sue immortali opere. Due giorni fa, un suo disegno è stato battuto all’asta per la strabiliante cifra di 23 milioni di euro, il prezzo più alto mai raggiunto per un’opera su carta nel continente europeo e il terzo più alto mai ottenuto per un disegno di un “Old Master”, (un’artista operante prima del XVII secolo).
Ma i primati non si fermano qui: secondo i critici infatti si tratta di un disegno realizzato da Michelangelo negli anni giovanili, se non addirittura il primo in assoluto.
Sarà stata anche questa ulteriore rara caratteristica ad aver ingolosito l’acquirente che si è aggiudicato il lotto da Christie’s Paris nel giro di pochi minuti.
Già nel luglio del 2000 Christie’s London aveva venduto il Cristo Risorto del Buonarroti per una cifra intorno ai nove milioni e mezzo di euro. In questa occasione il Maestro ha quasi triplicato il valore della sua arte.
Le figure si ispirano a una famosa opera di Masaccio
L’opera su carta ha le dimensioni di un foglio A4 ed è eseguita a penna e inchiostro bruno.
Sembra che Michelangelo abbia tratto ispirazione dalla celebre opera il Battesimo dei neofiti di Masaccio (attualmente nella chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze), per allenarsi nel nudo maschile.
Attraverso due tonalità d'inchiostro bruno, l’artista ha collocato al centro del foglio la figura di un uomo tremante, di chiara impronta masaccesca. Tuttavia non si può far a meno di notare la muscolatura robusta e tonica che diventerà la cifra stilistica del Buonarroti.
Anche le due energiche figure collocate dietro l’uomo tremante evidenziano un incredibile talento per la resa anatomica dei corpi; una meticolosità dei dettagli e una potenza figurativa che raggiungeranno i massimi livelli nelle eccezionali opere future, come gli affreschi della volta della Cappella Sistina e la statua del David alla Galleria dell’Accademia di Firenze.
Uno splendido tesoro parigino
Dall’ inizio aprile, in previsione della vendita, il disegno di Michelangelo ha viaggiato tra Oriente e Occidente. È stato esposto in centri culturali importanti quali Hong-Kong e New York, per poi tornare definitivamente a Parigi dal 13 maggio scorso.
In base a quanto dichiarato da Helene Rihal, direttrice del dipartimento di disegno antico di Christie’s in un’intervista per France Presse, sono pochissimi i disegni del Buonarroti ancora in mano a collezionisti privati; al mondo se ne contano meno di dieci.
Michelangelo fu uno degli artisti più tormentati della storia: perennemente insoddisfatto dei propri risultati, conduceva una vita quasi in povertà nonostante avesse accumulato favolose ricchezze.