Morgan consulente di Giorgia Meloni, le buone o le brutte intenzioni?
Aggiornamento: 6 ago 2022
Quando l'arte, per necessità, va a braccetto con la politica

"La musica, la playa, l'estate, la festa" cantava qualche stagione fa Baby K, concetti che in questo clima vacanziero da campagna elettorale non trovano troppo spazio sotto l'ombrellone degli italiani. Ed ecco come, all'improvviso, tra un mojito e il ditino che scrolla sullo schermo del nostro smartphone, ricompare come per magia il meme del celeberrimo "Che succede?" pronunciato a Sanremo 2020 da Marco Castoldi, in arte Morgan.
In un'intervista pubblicata questa mattina su Il Giornale, realizzata da Paolo Giordano, il cantautore milanese ha smentito le voci che lo vorrebbero scendere in campo in politica, come pronosticato di recente dal suo amico Vittorio Sgarbi. Dopo aver ironizzato sull'ambire direttamente al ruolo di Presidente del Consiglio, aggirando dunque qualsiasi buona regola della gavetta, Morgan ha rivelato: «Sto consigliando Giorgia Meloni per il suo programma elettorale, ho detto la mia sull'uso dei vocaboli, sulle parole che poi sono parte del mio mestiere».
Sì, avete letto bene, siamo ad agosto e non è certo questo il tempo per un pesce d'aprile. L'ex leader dei Bluvertigo sarebbe stato contattato da Giorgia Meloni per una consulenza esterna, sottolineando però che il suo nome non comparirà in nessuna lista elettorale. L'impegno si limiterà ad aspetti analoghi alla comunicazione, in un ruolo che quelli che parlano bene il politichese definiscono "spin doctor". Ricordate la funzione di Rocco Casalino nel M5S per Giuseppe Conte? Ecco, una roba simile, ma forse un tantino più nell'ombra e un filino meno istituzionale. Per intenderci, non il classico portavoce.
Non è la prima volta che Morgan manifesta una certa simpatia nei confronti dalla leader di Fratelli d'Italia, solo qualche settimana fa, infatti, aveva dichiarato: «Non ho padroni e non sono corruttibile. Non sono né di destra né di sinistra, oggi non hanno più senso e non hanno la forza delle idee. Appartengo al pensiero filosofico dell’anarchia. In questo momento storico sta mancando il dibattito, tant’è che in Parlamento non esiste quasi più l’opposizione, se non nella figura di Giorgia Meloni».
Per Morgan si tratterebbe comunque di una nuova avventura, un'esperienza che arricchirebbe il suo fitto e versatile curriculum. L'unico augurio è che questa prestazione lavorativa si compia e che vada a termine, poiché l'ex giudice di X-Factor e l'ex coach di Amici non è riuscito spesso a portare a buon fine il proprio mandato, in preda all'eterna disputa tra genio e sregolatezza. Noi vogliamo sperare che il tutto si svolga nel migliore dei modi, visto e considerato che questa volta non si tratta certo del destino di uno show televisivo. La pelle è quella degli italiani e, con tutta onestà, di brutte intenzioni e di maleducazione in giro, forse, ce ne sono pure troppe!