"Non lo dire a nessuno", Gazzelle e l'autenticità che non delude le aspettative
La recensione di "Non lo dire a nessuno" il nuovo singolo di Gazzelle, un brano che parla al cuore di tutti e che arriva dritto al centro, senza troppi preamboli

ph Leonardo Mirabilia e Nicole Verzaro
Un brano semplice quanto importante, questo appare sin dal primo ascolto "Non lo dire a nessuno", singolo con cui Gazzelle fa il suo ritorno sulla scena musicale, con il guizzo tipico delle sue intuizioni migliori, sospeso a mezz'aria tra ostacoli e opportunità.
Il brano, disponibile in radio e in streaming dallo scorso 18 novembre, è prodotto da Federico Nardelli per Maciste Dischi / Artist First. Una canzone che, senza troppi preamboli o giri di parole, arriva lì dove è destino che debba arrivare: dritta al cuore.
Musicalmente parlando si tratta di una ballata a metà tra una struttura classica e un linguaggio contemporaneo, il tutto supportato da un tema caro a tutti, come quello della felicità e di quei piccoli attimi che la rappresentano seppur sporadicamente.
Forse è proprio lei la cura ai momenti di malessere, questa felicità quasi aleatoria che ci promette riparo e ristoro dai casini della vita quotidiana. Attimi così fugaci che vale davvero la pena tenere per noi, custodendoli come fossero piccoli segreti.
Ancora una volta, Gazzelle non delude le aspettative, restituendoci una versione fedele della fragilità, intesa come condizione in cui coesistono sentimenti contrastanti. In tal senso, "Non lo dire a nessuno" non è altro che una delicata carezza dopo un violento schiaffo.