top of page
Dektop 970x90.gif

Sanremo 2023, il meglio e il peggio della prima serata

Aggiornamento: 8 feb

Aggiornamento in tempo reale dello spettacolo in scena al Teatro Ariston per la prima serata di questa 73esima edizione del Festival della canzone italiana


20:43: Amadeus scende la scalinata e invita sul palco Gianni Morandi. Primo dato da rilevare: la giacca del primo è più scintillante di quella del secondo.


20:49: Prima inquadratura sul Presidente Sergio Mattarella, evento unico nella storia della nostra Repubblica. Applausi in sala dopo l'Inno di Mameli cantato da Gianni.


20:55: Fa il suo ingresso il Premio Oscar Roberto Benigni, bell'intervento in tempi diciamo ragionevoli.


21:22: Prima cantante di questa sera è Anna Oxa, la voce c'è... la canzone ce la facciamo andare bene.


21:28: Si esibisce gIANMARIA, canta bene... ma leggermente in corsivo, al punto che Amadeus alla fine lo scambia per Sangiovanni...


21:33: Scende le scale Chiara Ferragni, primo abito per lei... in stile Barbie Magia delle Feste.


21:38: Canta Mr Rain, con lui un coro di bambini in playback... il risultato è funzionale, televisivamente parlando.


21:52: Mahmood e Blanco fanno il loro ingresso, i campioni in carica intonano il brano che ha valso loro la vittoria e sono subito "Brividiiiiiiiii", specie quando Alessandro si lascia sfuggire un "Mecojoni" alla presenza del signor Presidente. Se non si vola, ci andiamo vicini...


21:58: Casualmente dopo i vincitori dello scorso anno arriva Marco Mengoni, scena che somiglia ad un vero e proprio passaggio di testimone.


22:08: È il turno di Ariete che debutta al Festival senza il cappello, probabile che abbia preso troppo sul serio il regolamento del FantaSanremo....


22:22: Primo piano su Giovanna Civitillo in platea, vestita di rosa. Da notare l'utilizzo di tinte super mimetizzate.


22:30: Ultimo interpreta con pathos la sua "Alba", forse gesticolando un po' troppo, al punto che a in alcuni passaggi sembrava di assistere al telegiornale nella lingua dei segni. Lui la sente e ci crede, giustamente.


22:40: Amadeus esce dal teatro e si fa una passeggiatina sul green carpet in compagnia di Piero Pelù, per poi accompagnarlo sul palco di Piazza Colombo per cantare la sua "Gigante". Sul finale arriva lo scoppiato della borsetta ed è subito un déjà vu.


22:46: I Coma_Cose sfoderano la loro canzone della vita, con una performance televisivamente pazzesca. Le inquadrature funzionano, così come i piani sequenza. Che dire? Bella e coinvolgente complicità.


23:00: Arrivano i Pooh che ci deliziano con parte del loro repertorio, bell'omaggio a Stefano D'Orazio.


23:27: È il turno di Elodie che indossa la prima cosa che ha trovato nell'armadio. "Per me le cose sono due, lacrime mio o lacrime tue" è già uno slogan di questo Festival.


23:33: La Ferragni cambia abito e ci tiene subito a precisare che non è nuda, ma che la disegnano così. Poi è il momento di una lettera a se stessa da bambina... dal Vangelo secondo Chiara.


23:46: Primo collegamento con la nave, Salmo riporta l'attenzione sulla musica, o comunque da quelle parti. Nel dubbio su butta in acqua con il microfono.


23:51: Leo Gassmann non spreca questa seconda occasione sul palco dell'Ariston, lo fa con il suo innato talento e una canzone che funziona sin dal primo ascolto. Bel ritorno.


00:00: Blanco torna per cantare il singolo nuovo... non si sente in cuffia e, anziché decidere di interrompere l'orchestra, opta per prendere a calci la scenografia floreale. Fischi in sala più che giusti. Davvero una brutta scena che il pubblico non dimenticherà facilmente, tipo quando Stash dei The Kolors sputò sulla telecamera durante un live di MTV, il tutto moltiplicato per cento, visto e considerato che il palco dell'Ariston ha il potere di amplificare, nel bene e nel male, qualsiasi cosa. Per il resto, Amadeus lo chiama Salmo e Morandi aiuta a pulire il palco. The show must go on.


00:16: Terzo cambio d'abito per Chiara Ferragni, questa volta in compagnia delle attiviste di D.I.RE., associazione che accoglie quotidianamente le donne vittime di violenza. Questo sì che è un bel messaggio, a ognuno il suo.


00:22: Arrivano i Cugini di Campagna, con l'outfit più scintillante delle giacche di Amadeus. Debuttano dopo 53 anni di carriera, meritano un applauso di incoraggiamento.


00:34: È la volta di Gianluca Grignani, settima partecipazione per lui con un pezzo difficile da eseguire dal punto di vista emotivo.


00:40: Debutta al Festival il giovane Olly, buona performance.


00.46: La Ferragni torna sul palco e fa finalmente il suo creando un profilo non di coppia di Amadeus....


00:56: I Colla Zio ci ricordano che questa è una gara di canzoni, sono i penultimi e fanno la loro bella figura.


01:00: Amadeus menziona gli italiani all'estero... un saluto ad Ana Mena che quest'anno non è potuta essere con noi...!


01:02: Ultima artista in gara questa sera è Mara Sattei, bella canzone firmata da Damiano dei Maneskin e musicata dal fratello The Sup. Funziona nonostante l'orario.


01:30: Arriva la classifica della prima serata stilata dalla sala stampa:


1. Marco Mengoni - Due vite

2. Elodie - Due

3. Coma_Cose - L'addio

4. Ultimo - Alba

5. Leo Gassmann - Terzo cuore

6. Mara Sattei - Duemila minuti

7. Colla Zio - Non mi va

8. Cugini di Campagna - Lettera 22

9. Mr Rain - Supereroi

10. Gianluca Grignani - Quando ti manca il fiato

11. Ariete - Mare di guai

12. gIANMARIA - Mostro

13. Olly - Polvere

14. Anna Oxa - Sali


01.35: Appuntamento a domani, buonanotte!

bottom of page