top of page
Dektop 970x90.gif

"Stai bene su tutto", l'inedito e spregiudicato glam-rock di Luigi Strangis

La recensione del singolo del giovane cantautore calabrese, alle prese con nuovo e ispirato tassello discografico sospeso a mezz'aria tra suono e immagine

ph Gabriele Gregis


Funziona, anche se non brilla di originalità, questo nuovo episodio della saga musicale di Luigi Strangis che, a qualche mese di distanza dalla vittoria di Amici e dalla pubblicazione del suo omonimo EP d'esordio, torna in programmazione radiofonica e sulle piattaforme digitali con il singolo "Stai bene su tutto", fuori da venerdì 16 settembre.


Il giovane artista classe 2001 conferma il suo guizzo da abile polistrumentista, offrendoci una visione leggermente più sregolata di sé, con un brano che potremmo considerare come una sorta di evoluzione e di proseguo naturale della sua precedente proposta estiva intitolata "Tienimi stanotte", composta in collaborazione con Giordana Angi.


Il risultato è una giusta via di mezzo tra il primo rock di Ligabue e il glamour espresso negli ultimi tempi dai Maneskin, pur non ricordando in maniera accentuata né l'ugola di Correggio né tantomeno la band romana. L'intuizione di fondo c'è, compresa la voglia di richiamare e rivendicare con forza un determinato genere musicale.


Ha le idee chiare Luigi Strangis, che riesce a confluire elettronica e adrenalina con l'intento di realizzare un brano trascinante, spensierato, orecchiabile, sensuale e trasgressivo al punto giusto. L'obiettivo della canzone è sicuramente quello di arrivare con facilità all'ascoltatore, senza troppi ostacoli e sin dal primo ascolto.


"Stai bene su tutto" è un pezzo che, proprio come suggerisce il titolo, ben si colloca in questo mercato preautunnale, a ridosso di un'estate all'insegna come sempre dell'evasione e della leggerezza. Insomma, il brano giusto al momento giusto, in grado di coniugare i canoni della commerciabilità con il valore aggiunto della semplicità.


Il lyric-video di "Stai bene su tutto" di Luigi Strangis


bottom of page