Ultimo: «A Sanremo per chiudere un cerchio in maniera diversa»

Terza partecipazione al Festival per il cantautore romano, al suo ritorno sul palco sul palco dell'Ariston con "Alba", brano che da il titolo al suo quinto album in uscita il 17 febbraio

A quattro anni dalla sua precedente partecipazione, Ultimo torna a Sanremo con "Alba", queste le sue parole in conferenza stampa: «Ogni volta che vengo qui, la sensazione è quella di avere una grande responsabilità e l'effetto è diverso da quello di un semplice concerto. Tornare qui è un modo per dimostrare apertura nei confronti di questo palco, far capire quanto sia grato al Festival, perchè io sono partito da qui nel 2018 con "Il ballo delle incertezze».

«Onestamente la sto vivendo con un grande senso di leggerezza, con la voglia di presentare questa canzone in una vetrina così importante. Essere favorito o meno non è quello che mi fa svegliare la mattina, sono qui per lanciare un messaggio che è quello di guardarsi dentro e riuscire a superare un momento difficile della propria vita».

A proposito di "Alba", l'artista spiega: «Il pezzo l'ho scritto al pianoforte, come tanti altri, ma ho deciso di non esibirmi con quello strumento, per comunicare anche attraverso la mimica. Non so perché, ma l'ho immaginata con l'asta. Magari le prossime esibizioni saranno accompagnate dal piano, ma volevo mostrarmi in una veste diversa».

Nella serata dei duetti Ultimo avrà come ospite Eros Ramazzotti: «Con lui abbiamo un rapporto molto bello, semplice e diretto, I tre pezzi che faremo nel medley mi hanno accompagnato durante l'infanzia e l'adolescenza. Tra queste c'è "Un'emozione per sempre", che è una delle mie canzoni preferite in assoluto. L'ho chimato con molta semplicità ed Eros mi ha detto subito di sì».

«Onestamente ci metterei la firma per arrivare secondo e rivivere i quattro anni che ho appena vissuto - conclude il cantautore - sto vivendo questa esperienza con estrema leggerezza. Ho riflettuto molto se tornare o no al Festival, perché si tratta di una grande esposizione, ma è un modo per dimostrare riconoscenza alla musica e far capire quanto io sia legato a questo palco, non mi piaceva il modo con cui ci eravamo lasciati. Sono qui perchè credo nella canzone e per chiudere un cerchio in maniera diversa».