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Viaggio nel mondo dei tormentoni estivi, cosa ascoltavamo negli anni '60?

Aggiornamento: 6 ago 2022

Tutti i successi musicali che hanno fatto da colonna sonora al boom economico

Le regole che determinano il mercato musicale sono in continuo mutamento, ma c'è stato un tempo in cui bastava avere tra le mani una bella canzone per assicurarsi un posto di riserbo nel gradimento del pubblico. Oggi, invece, i fattori sono molteplici, la musica da sola forse non basta, così abbiamo deciso di tuffarci nel passato per riassaporare lo spirito d'un tempo e capire come tutto ha avuto inizio.


Partiamo da una semplice domanda: cos’è un tormentone e, soprattutto, come lo si riconosce? L’immediatezza delle strofe, l’orecchiabilità dell’inciso, la ripetitività del testo e la melodia ben identificabile sin dal primo ascolto, sono solo alcuni degli elementi alla base di una potenziale hit estiva. Grazie all’esposizione mediatica e al conseguente consenso commerciale, si da vita ad un vero e proprio martellante pezzo da spiaggia, di quelli che ti entrano nelle orecchie a giugno ed escono a settembre.


La genesi dei tormentoni estivi


Per comprendere le origini di questo fenomeno è necessario fare un salto indietro nel tempo fino ai mitici anni ’60, un decennio caratterizzato dal boom economico e dal desiderio di rivalsa sociale tipico del dopoguerra. Ad accompagnare questo clima di rinascita sono canzoni in grado di raccontare e fotografare un’intera epoca, a cominciare da "Tintarella di luna", uno dei primi successi siglati da una giovane Mina.


Seguono pezzi del calibro di "Marina" di Rocco Granata, Saint Tropez Twistdi Peppino Di Capri, "Sapore di sale di Gino Paoli, Azzurro di Adriano Celentano, “Legata a un granello di sabbia” di Nico Fidenco, “Abbronzatissimae Guarda come dondolodi Edoardo Vianello, "Stessa spiaggia e stesso mare" di Piero Focaccia, Il ballo del mattonedi Rita Pavone, “Sei diventata nera” dei Los Marcellos Ferial, "Stasera mi butto" di Rocky Roberts, Luglio di Riccardo Del Turco, "Azzurro" di Adriano Celentano e "Acqua azzurra e acqua chiara" di Lucio Battisti.



La nostra Playlist delle canzoni estive anni '60

  • Scandalo al sole Percy Faith (1960)

  • Legata a un granello di sabbia – Nico Fidenco (1961)

  • Riviera – Umberto Bindi (1961)

  • Jealous of you – Connie Francis (1961)

  • Pepito – Machucambos (1961)

  • Stai lontana da me – Adriano Celentano (1962)

  • Cuando calienta el sol – Hermanos Rigual (1962)

  • Love me warm and tender – Paul Anka (1962)

  • Renato – Mina (1962)

  • Cuore – Rita Pavone (1963)

  • Sapore di sale – Gino Paoli (1963)

  • Stessa spiaggia stesso mare – Piero Focaccia (1963)

  • Abbronzatissima – Edoardo Vianello (1963)

  • Tous le garcons et les filles – Francoise Hardy (1963)

  • In ginocchio da te – Gianni Morandi (1964)

  • Cin cin – Richard Anthony (1964)

  • Sei diventata nera – Marcellos Ferial (1964)

  • Il mondo – Jimmy Fontana (1965)

  • La notte – Adamo (1965)

  • Downtown – Petula Clark (1965)

  • Riderà – Little Tony (1966)

  • Io ho in mente te – Equipe 84 (1966)

  • Che colpa abbiamo noi – The Rokes (1966)

  • Paint it black – Rolling Stones (1966)

  • Strangers in the night – Frank Sinatra (1966)

  • Stasera mi butto – Rocky Roberts (1967)

  • Nel sole – Al Bano Carrisi (1967)

  • A chi – Fausto Leali (1967)

  • La banda – Mina (1967)

  • All you need is love – The Beatles (1967)

  • A whiter shade of pale – Procol Harum (1967)

  • La bambola – Patty Pravo (1968)

  • Delilah – Tom Jones (1968)

  • Luglio – Riccardo Del Turco (1968)

  • Avevo un cuore che ti amava tanto – Mino Reitano (1968)

  • Azzurro – Adriano Celentano (1968)

  • Lisa dagli occhi blu – Mario Tessuto (1969)

  • I want to live – Aphrodite’s Child (1969)

  • Pensiero d’amore – Mal (1969)

  • Rose rosse – Massimo Ranieri (1969)

  • Acqua azzurra, acqua chiara – Lucio Battisti (1969)


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