Wax: «La passione aiuta a trovare l'artista che c'è in te»
Il giovane artista milanese, finalista della 22esima edizione di "Amici" di Maria De Filippi, si racconta alla vigilia dell'uscita del suo omonimo progetto discografico

Dopo “Turista per sempre”, l’inedito con cui si è presentato ad Amici e prodotto da Shune, a cui seguono i brani “Ballerine e guantoni” prodotto da Dardust, e “Grazie” prodotto da Takagi e Ketra e Jvli, è disponibile il nuovo singolo di Wax, all'anagrafe Matteo Lucido.
“Anni 70”, questo è il titolo, è un brano dal sapore estivo prodotto da Merk & Kremont (ITACA), che vede la contaminazione con il passato nei ritornelli dove è presente un piccolo tributo vocale e citazioni al gruppo svedese degli Abba e alla loro hit "Mamma mia", ma mantenendo sempre la natura urban del suo autore.
Tutti questi pezzi saranno insclusi all'interno del primo Ep omonimo dell'artista, in uscita il prossimo 26 maggio per 21co / Warner Music Italy. Abbiamo incontrato Wax per approfondire il suo percorso e parlare del progetto, partendo dalla passione per la musica iniziata da piccolo suonando il violino.
«Mi ispiro alle cose che faccio, mi calo nei panni degli altri, immagino cose - spiega il cantautore - perché secondo me l’immaginazione è l’unico super potere che abbiamo. La passione è fondamentale, in qualsiasi cosa, aiuta a trovare l'artista che c'è in te. Bisogna imparare a trasformare ciò che si vive in verità e in un sogno».